mons. Santin ha preso casa al santuario di monte Grisa, Trieste

Il bronzo, opera dello scultore trentino Bruno Lucchi, tre metri e mezzo di altezza e una tonnellata e duecento chili di peso, dopo un’attesa di tre anni, ha trovato finalmente dimora sul sacrato del tempio mariano progettato da prof. Ing. Antonio Guacci, la straordinaria costruzione che domina lo splendido golfo e la città di Trieste.
La benedizione, dice padre Luigi Moro rettore del santuario, il 12 ottobre alle ore undici, provvederà il vescovo Gianpaolo Crepaldi, alla presenza del sindaco Roberto Dipiazza, la presidente della regione Debora Serrachiani, e tantissimi amici di mons. Santin sia italiani che istriani.
Il tempio di Monte Grisa, nato da un voto che Mons. Santin fece alla Madonna di Fatima perché salvasse la città durante la guerra, la benedizione sarà alla vigilia dell’ultima delle sei apparizioni della Madonna di Fatima.