RIGOTTI ALL’ALPENRESORT BELVEDERE DI MOLVENO

Concretezza e fantasia. Semplicità e ricerca. Saranno questi i punti cardinali che guideranno la nuova avventura di Diego Rigotti, chef trentino che ha conquistato per tre anni consecutivi la stella Michelin a Maso Franch. Sarà l’AlpenResort Belvedere di Molveno il locale dove lo chef continuerà a dare forma alle sue idee con piatti nei quali si intrecciano tradizione e innovazione, sapori del territorio e materie prime di altissima qualità provenienti da diverse zone d’Italia e del mondo. Caratteristiche che lo hanno consacrato tra i migliori chef a livello nazionale, come dimostrano i riconoscimenti che gli sono stati assegnati negli ultimi anni: oltre alla Stella Michelin, il premio come Miglior Chef Emergente d’Italia e la finale europea del Bocuse d’Or a Stoccolma.
«Questa esperienza è un’opportunità molto stimolante», afferma Rigotti. «Ho trovato l’ambiente ideale per far emergere la mia idea di cucina, valorizzando prodotti del territorio, ma scovando anche materie prime meno note. La ricerca, sia per quanto riguarda i prodotti che dal punto di vista delle tecniche utilizzate, è un aspetto centrale nel mio lavoro». Un filo conduttore sono sicuramente le erbe che accompagnano ogni portata, esaltando sapori e contrasti e portando di fatto il bosco e la montagna nel piatto. «Mi piace moltissimo lavorare con le erbe e sono sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo e insolito, senza trascurare le erbe “classiche” delle nostre zone», afferma lo chef.
L’Alpenresort Belvedere Wellness & Beauty, gestito dalla famiglia Giordani, è una struttura 4 stelle che domina dall’alto lo splendido lago di Molveno, ai piedi delle maestose Dolomiti di Brenta. L’hotel è stato completamente ristrutturato di recente e tutti gli ambienti sono caratterizzati da un design moderno ed elegante. Al suo interno si trova il ristorante Perla del Lago che, oltre al servizio per gli ospiti del resort, prevede un interessante menù a la carte firmato dallo chef Diego Rigotti, affiancato in cucina da uno staff importante: Mohammed Iamnur, Matteo Weber e Alessandro Gualitti. L’obiettivo è di proporre una cucina di alta qualità, ma accessibile.